CHI SIAMO
Comfort Zone: il luogo dove la comodità ed il riposo sono di casa
Comfort Zone nasce da un nuovo concetto di offrire ad ognuno il comfort ed il benessere attraverso sistemi di riposo personalizzati, su misura e ad un prezzo competitivo.
Affidandosi a brand di alta qualità, produttori del vero Made in Italy, Comfort Zone è sinonimo di affidabilità, qualità e convenienza.
Il Benessere non è più un lusso… è il vostro nuovo materasso Dormire_Materassi Filone dal 1946.

Rivenditori ufficiali Dormire Materassi Filone dal 1946
Fatto a mano in Italia: una garanzia di qualità per il tuo materasso.
Dormire Materassi Filone dal 1946 è un’azienda con più di 75 anni di storia, specializzata nella produzione di materassi ergonomici, ortopedici, con tecnologie anti-acaro, materiali anallergici e presidi medici CE, oltre numerosi ed esclusivi brevetti legati al “sistema riposo".

Range di peso
Scegli il materasso perfetto per te in base alla tua corporatura e al tuo peso.


Sleep Coach
LA TUA GUIDA PERSONALE
PER RISOLVERE I DISTURBI DEL SONNO
Dormire bene è fondamentale per stare bene e Comfort Zone ha pensato anche a questo! Passiamo un terzo della vita a letto: dormire male influisce sul malessere generale, meno forze, meno concentrazione, indebolimento delle difese immunitarie e scarsa produttività al lavoro. È chiaro quanto un cattivo materasso non ti faccia riposare bene, ma non è scontato che un buon materasso risolva il tuo problema del sonno. Lo sleep-coach è un professionista che ti guida al riposo sereno e consapevole, ti insegna a costruire un sonno di qualità durante tutta la giornata. Ti guiderà in un percorso rigenerante e personalizzato allo scopo di raggiungere obiettivi quali: aumentare la qualità del tuo riposo, ridurre i risvegli notturni, riuscire ad addormentarsi più velocemente e senza sforzi.

La nuova collezione di letti delle migliori marche!
Guarda cosa c'è di comodo e confortevole nel nostro catalogo
LAVORA CON NOI
Vuoi diventare rappresentante dei nostri prodotti o aprire un tuo punto vendita Comfort Zone?